Da Pescara arrivano i Death Mantra for Lazarus super progetto post rock, dalle numerose influenze sonore e visive, raccolte in un viaggio intenso e artistico da brividi. Il loro percorso prende vita nel 2010, creando un vortice malinconico e prezioso di suoni ricercati che spolverano tutto il genere strumentale, abbracciando suite sperimentali di grande impatto culturale.
Con l’album di debutto Mu si inizia a spingere forte sul genere esplorando strutture importanti e di nicchia, che ritagliano uno spazio eccellente sulla scena underground. Dopo alcuni concerti suggestivi e un forte interesse verso il pubblico, la band si arresta su una lunga pausa quasi surreale che subisce la pandemia e altre problematiche rallentando il lavoro del gruppo. Nonostante questo riescono a ritagliarsi uno spazio notevole nel 2019 proprio prima della chiusura, per mettere in pratica nuove composizioni, che vanno ad ultimare questo nuovo geniale album dal titolo Dmfl, prodotto per l’etichetta italiana Vina Records.
Un album personale e entusiasmante, che avvolge un tappeto di emozioni sentimentali, narrando a dovere racconti di amicizia,famiglia in lussuosi paesaggi d’altri tempi.
Il disco si apre con il brano splendido “Church SuperDelay” il primo singolo di quest’opera. Al suo passaggio si nota subito un gusto sopraffino di esplorare nuovi orizzonti lunari, danzando su un timbro leggero e un giro deciso della batteria, poi a piccoli passi la ritmica si cimenta in una corsa sensibile illustrando un tappeto sensazionale di delay incastrati a una tempistica calda e moderna, fino ad esplodere su un ritornello stupendo e orecchiabile. “Nude” procede il cammino verso una struttura tribale delle percussioni, capitanato dal tamburo a cornice. Con un basso che unisce una chitarra sensuale, lasciandosi andare a una narrazione orchestrale. “Marbles” invece è una canzone melodica, che nelle sue atmosfere inserisce un violino nostalgico di Valeria Vadini, uno dei primi ospiti illustri di questo album. Un mistico sogno sentimentale che ci accoglie in un luogo magico.
“Laika Cold! Laika Cold!” è un tipico brano post rock, che si emoziona in una classica sfumatura, avvicinando l’ascolto ai primi Explosion in the Sky, cambiando il mood solo nella parte finale, dove la traccia ruggisce in una distorsione ampia e vibrante. Ci avviciniamo alla fine con l’ultimo pacchetto emblematico di brani, iniziando da uno dei più belli e completi “Mina”.
Una composizione enorme che si aziona su vibrazioni quasi orientali e con un vortice sinfonico di arpeggi, che completa una struttura incredibile e riflessiva con il tocco solido del synth, per racchiudere una storia di ricordi e eventi unici in questa vita.
La penultima traccia “Like Dolphins” vede la collaborazione del musicista Jester at Work con la sua compagna Giulia Flacco, per inscenare una sensazione calda e sensuale nelle parti vocali, dando una forma diversa al disco, per una traccia importante e godibile. La fine viene affidata alle sperimentazioni spaziali in “Memory Of Us”, un brano trionfale, che vede l’ultimo ospite il polistrumentista Francesco Di Domenico alla tromba, che crea un limbo magistrale di passaggi monumentali e ben strutturati, su una degna conclusione travolgente.
I Death Mantra For Lazarus sono tornati sulle scene, con un album bomba dove si riesce a captare tutta la voglia e la grinta di tornare a risplendere nella scena musicale e per far emozionare in modo autentico e originale.
Voto: 8
Death Mantra For Lazarus – Dmfl
Music Composed By Death Mantra For Lazarus
Recorded By Sergio Pomante at Noiselab (Giulianova)
Mixed By Andrea “Giamba” Di Giambattista at Pot Studio
Mastering By Riccardo Ricci at Velvet Room Mastering (UK)
Death Mantra For Lazarus are:
- Alessandro Di Fabrizio: Guitar
- Tonino Bosco: Bass,Guitar & Synth
- Lorenzo Conti: Guitar
- Federico Sergente: Drums
Special Guest Valeria Vadini: Violins on “Marbles” and “Laika Cold! Laika Cold!”
Francesco Di Giandomenico: Tromba on “Memory of Us”
Jester at Work and Giulia Flacco: Voice and Lyrics on “Like Dolphins”
Artwork By Millo
Link Utili:
° Bandpage Facebook: https://www.facebook.com/deathmantraforlazarus
° Spotify: https://open.spotify.com/artist/4psOy0yl6xHgFs06QfRNjaSimone – Postrock
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